Tutti noi ogni giorno abbiamo a che fare con molti, diversi strumenti di misurazione. Azioni quotidiane che molto probabilmente svolgiamo senza neanche pensarci. In casa, al supermercato, per strada, ovunque andiamo, abbiamo a che fare con sistemi di misura, dal contatore della luce alle bilance automatiche, ai distributori di carburante.

Strumenti di questo tipo sono una presenza costante non solo nella vita di ciascuno di noi, ma anche nell’ambito della sanità, della sicurezza, dell’ordine, della protezione dell’ambiente e dei consumatori, fino ad arrivare alle classiche transazioni commerciali. È perciò fondamentale che tali dispositivi siano davvero efficaci, affidabili, garantiti.

A partire da queste considerazioni, dunque, risulta evidente quanto sia imprescindibile che gli stessi Organismi e Laboratori che li controllano siano a loro volta accreditati da un ente terzo, indipendente e qualificato.

Ogni paese europeo ha il proprio Ente unico di accreditamento, che opera in linea con quanto stabilito dal Regolamento CE 765/2008 e dalla norma internazionale EN ISO/IEC 17011:2004. Accredia è l’Ente designato dal governo italiano e ha il compito di vigilare su chi controlla il corretto funzionamento degli strumenti di misurazione.

Finora questo compito era affidato a Camere di Commercio e Unioncamere, dal 18 settembre scorso però è entrato in vigore il D.M. 93/2017 che disciplina i controlli sugli strumenti e dispone che Organismi e Laboratori che li effettuano siano accreditati da Accredia.

Il Decreto prevede diverse tipologie di verifica: la verificazione periodica, i controlli casuali o a richiesta e la vigilanza sugli strumenti soggetti alla normativa nazionale ed europea.

Per l’attività di verificazione periodica, in particolare, l’accreditamento diventa pre-requisito obbligatorio per tutti gli Organismi e i Laboratori che devono garantire la correttezza delle operazioni di misurazione attraverso il controllo delle caratteristiche metrologiche e funzionali degli strumenti. Organismi e Laboratori, dunque, per poter presentare la Scia (Segnalazione Certificata Inizio Attività) a Unioncamere ed essere inseriti in un apposito Elenco dei soggetti autorizzati a effettuare i controlli metrologici, dovranno esibire l’accreditamento rilasciato da Accredia.

(Fonte: Corriere della sera del 27/10/2017 e modifica del 03/11/2017)

Download >> Decreto 21 aprile 2017 n. 93, pubblicato su GU n. 141 del 20/06/2017